VISIONI LEGGERE TRA LE RIGHE.

30 novembre – 2 dicembre
Genova, Palazzo Ducale

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VISIONI: tre giornate di incontri e laboratori che indagano il tema dell’educazione, della creatività, della partecipazione attraverso la lente dell’arte e più in generale del patrimonio culturale.
L’edizione di quest’anno si inserisce nel contesto di Genova Capitale Italiana del Libro e si articola sul leitmotiv del libro e della lettura, intesa non solo come atto del decodificare testi scritti ma, in senso più esteso, come capacità di interpretare la realtà in cui viviamo.
A questo duplice livello semantico fa riferimento il sottotitolo, Leggere tra le righe, che rimanda alla ricerca di andare oltre le apparenze, di scavare nella memoria, di coltivare il pensiero laterale e la propria originalità espressiva che da sempre contraddistinguono i progetti educativi di Palazzo Ducale.
I libri – dall’albo illustrato al romanzo, dal silent book al testo di divulgazione scientifica, dal libro d’artista alla raccolta poetica – sono formidabili strumenti di conoscenza, di crescita, di apertura, di incontro: come tali, in tutte le loro sfaccettature, sono mezzi di mediazione culturale di straordinaria efficacia e per questo saranno il punto di partenza di molte delle attività in programma.
Le prime due giornate, organizzate rispettivamente in incontri frontali e momenti laboratoriali, saranno rivolte ad esperti del settore, operatori museali, docenti, atelieristi, che potranno condividere le proprie esperienze e confrontarsi tra loro; mentre per il sabato il programma sarà interamente dedicato ai bambini e alle famiglie e si aprirà anche al territorio e ai musei genovesi.
I partecipanti potranno dialogare e interfacciarsi con scrittori, artisti, illustratori, editori, educatori, storici, architetti e scienziati: una pluralità di voci e di approcci che riproduce concretamente la straordinaria complessità del tema scelto.

30 novembre
Palazzo Ducale, Sala del Minor Consiglio

INCONTRI

h 09.00
Registrazione partecipanti

h 09.30
Saluti istituzionali

Giuseppe Costa, presidente di Palazzo Ducale
Serena Bertolucci, direttrice di Palazzo Ducale
Giacomo Montanari, DIRAAS – Università degli Studi di Genova
Antimo Ponticiello, direttore generale Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria
Jessica Nicolini, Coordinatrice Politiche Culturali Regione Liguria
Marta Brusoni, assessore Servizi educativi da 0 a 6 anni – Comune di Genova

h 10.00
Maria Fontana Amoretti, responsabile Servizi Educativi e Culturali di Palazzo Ducale
Introduzione ai lavori

h 10.15
Silvia Mascheroni, Università Cattolica di Milano e Università degli Studi di Pisa; Patrimonio di Storie

Il museo narrativo: un laboratorio di relazioni

Le pratiche narrative che il museo mette in atto promuovono il dialogo e il contributo di ogni persona all’interpretazione delle testimonianze patrimoniali, accogliendo pluralità di presenze. La narrazione si evidenzia quale risorsa per la cittadinanza culturale.

h 10.45
Eleonora Pietrosanto, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino

Let’s Read. Gruppi di lettura nel contesto dell&’arte contemporanea

Negli incontri Let’s Read le mostre e i loro contenuti costituiscono una vera e propria fonte d’ispirazione, indirizzando la scelta dei libri su cui confrontarsi. I romanzi selezionati e proposti per la lettura risuonano con le opere delle mostre, aprono nuovi campi di senso, espandono i temi e accordano il loro sguardo con quello delle artiste e degli artisti presentati alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

Coffee break

h 11.45
Francesco Mannino, co-fondatore e presidente Officine Culturali, Catania

Il piano segreto dei Benedettini for Kids: patrimonio culturale e librario attraverso il gioco

Un progetto che, attraverso il gioco, conduce all’esplorazione dell’antico monastero dei Benedettini a Catania, articolato complesso architettonico dalle infinite potenzialità narrative

h 12.15
Michele Lanzinger, direttore Muse – Museo delle Scienze, Trento; presidente ICOM Italia

Sfogliando il museo

È proprio della nuova museologia costruire percorsi espositivi che costruiscono trame e narrazioni, il cosiddetto storytelling, ed elaborare approcci educativi che portano il visitatore a “sfogliare” il museo e a “leggere” installazioni e opere presentate lungo un percorso secondo una logica di racconto. Le proposte di interpretazione museale stanno vivendo un periodo di forte sperimentazione, che al Muse comprendono anche le nuove tecnologie multimediali e le prospettive dell’intelligenza artificiale, con una particolare attenzione anche alla “lettura trasfigurata” dello spazio espositivo.

h 12.45
Rosa Anna Di Lella, Museo delle Civiltà, Roma

Percorsi educativi al Museo delle Civiltà. Partecipazione, accesso, riletture

Il Museo delle Civiltà ha avviato un processo di progressiva revisione delle modalità di presentazione delle collezioni e una riscrittura delle proprie metodologie di ricerca, delle strategie pedagogiche e della stratificata storia istituzionale. L’intervento intende presentare i percorsi educativi attualmente in corso concepiti in continuità con questo percorso di rilettura, attraverso forme di accesso e partecipazione.

Lunch

h 15.00
Bernard Friot, scrittore e traduttore

Raccontare un quadro? Uno sguardo immaginario sull’arte

“Una sedia, è una sedia. Insomma, dipende. Dipende da come la si guarda.”
Ci sono tanti modi di descrivere il mondo. Lo stesso vale per il creatore di storie (possiamo dire: lo scrittore). Vede il mondo attraverso il filtro della fantasia, nutrita d’emozioni, ricordi, sensazioni, sogni e chimere. Perché non utilizzare questo sguardo per interpretare le opere d’arte? “Immaginare” un quadro significa lasciar agire la propria sensibilità, dare libero corso alle associazioni mentali, e a poco a poco organizzarle in una narrazione. Raccontare un quadro, dunque, significa farlo uscire dal museo o dalla mostra, e restituirlo alla realtà da cui
è nato.

h 15.30
Fabio Fornasari

Fare spazio. “Il libro in gioco” come esperienza di lettura animata multisensoriale degli albi illustrati.

Un bambino, leggendo, “fa spazio” alla storia nella propria mente, immaginando i personaggi, gli ambienti, gli oggetti e gli eventi descritti nel testo. In altre parole, fare spazio è dare vita alla propria immaginazione.  Ma il FARE si accompagna a una azione fisica. Questo è un aspetto importante della comprensione e dell’interpretazione della narrativa, poiché consente ai lettori di connettersi con il materiale e di creare una sorta di esperienza visiva, tattile e quindi sensoriale durante la lettura. “Fare spazio” è processo mentale di creazione di immaginario concreto, basato sulla sensorialità, che arricchisce l’esperienza di lettura in uno spazio che si condivide con altre persone.

h 16.00
Giovanna Zoboli, Edizioni Topipittori

Un museo in un libro

Cosa vuol dire progettare libri intesi come strumenti di conoscenza, gioco, educazione intellettuale, emotiva ed estetica? Il libro illustrato, in particolare, è uno strumento fondamentale per impostare un rapporto non passivo con il sapere, il pensiero, i sentimenti, e un medium eccezionale per sviluppare e formare l’abilità di decodificare la realtà attraverso i simboli umani dell’arte, della comunicazione, della cultura.

VISITA IN CITTÀ

h 17.00, Musei di Strada Nuova, Via Garibaldi
Enrico Borgo, ornitologo-tassidermista, Museo di Storia Naturale G. Doria, Genova

Occhio alla civetta. Animali e piante nascosti nelle trame dei dipinti

Le collezioni dei Musei di Strada Nuova lette attraverso lo sguardo di un naturalista, che accompagna i partecipanti alla scoperta degli animali nascosti nella trama delle immagini, spesso carichi di significati allegorici e riferimenti letterari.


1 dicembre
Palazzo Ducale

WORKSHOP

h 9.00 e h 15.00
Massimiliano Tappari

Visioni e invasioni

Non esiste solo la letteratura di evasione ma anche quella di invasione, fatta di immagini e storie che ti entrano dentro e rimangono con te anche quando il libro viene richiuso. Un incontro per scoprire i molteplici sviluppi e laboratori che possono nascere dai libri fotografici. Per esercitare la visione e lasciarsi invadere dalle cose abbiamo sotto gli occhi ma che spesso non riusciamo più a vedere.

h 9.00
Simonetta Maione

“Leggere” il libro fra concretezza quotidiana, storia e trasposizione artistica

La progettazione educativa per unità didattiche tematiche prevede, fra i tanti elementi, la definizione di obiettivi precisi, un’attenta selezione di strumenti che concorrono all’approfondimento dei temi – testi, documenti d’archivio, iconografici e visuali -, l’ideazione di attività teoriche e pratiche. Questi aspetti saranno oggetto del lavoro di gruppo proposto ai partecipanti che metterà al centro il libro come elemento per
“leggere” situazioni, conoscere personaggi, attingere dalla quotidianità aspetti legati alla storia, “giocare ad arte” in laboratori creativi.

h 9.00
Mascia Premoli

Libretti. Quando il piccolo si fa grande

Minuscoli libri in formato ridotto per sperimentare l’essenza e l’incisività di un segno e perdersi in una sola parola… Micro editoria per piccoli gesti.

h 11.00 e h 17.00
Elena Iodice

Ode à la Bièvre

Una riflessione sul libro d’artista, che prende spunto dal libro tessile Ode à la Bièvre di Louise Bourgeois, per comporre un piccolo componimento grafico in cui ogni pagina è una sperimentazione di uno strumento blu. Matite, pastelli, penne bic, chine, ma anche tessuti e fili ripercorrendo lo stesso modo che era proprio dell’artista.

h 11.00 e h 17.00
Chiara Carminati

Le parole sono perle

“Le parole sono perle / chiuse in cuori di conchiglie… “ dice la poesia, e questo incontro sarà dunque un piccolo viaggio per esplorare le perleparole da cui si possono sprigionare luci di nuovi significati. In compagnia di una scrittrice che si è dedicata molto alla poesia, alla traduzione e alla promozione della lettura ad alta voce, l’incontro si svolgerà come un piccolo laboratorio di scrittura per esplorare l’abbraccio tra suono e senso, così forte nella parola poetica, e la forza espressiva di similitudini e metafore, approfittando anche di un corpus di poesie selezionate da scoprire e riscoprire.

h 11.00 e h 17.00
Dario Zeruto

In natura ci sono anche linee dritte

A partire da Alice nel paese nelle meraviglie, proponiamo un insieme di attività di laboratorio che si fondano sull’dea che la geometria può essere un veicolo di osservazione della realtà e di trasformazione del materiale attraverso i processi manuali della piegatura e dell’intaglio della carta. Come Alice, anche noi, in questi workshop, giocheremo a scoprire e a sorprenderci, imparando a osservare e a “leggere” il materiale da una prospettiva diversa. In questo modo la carta, una volta trasformata attraverso la magia della geometria, diventerà un mezzo espressivo collettivo

h 15.00
Mascia Premoli

Sguardi di stupore

Un libro di occhi, sugli occhi, con gli occhi da tenere in tasca per guardare le cose diversamente, osservare il mondo con nuovi sguardi e non smettere mai di stupirsi.


2 dicembre
Palazzo Ducale e altri spazi

PER LE FAMIGLIE

h 11.30, Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone, Villetta Di Negro, piazzale Mazzini 4
Elena Iodice

Leggere trame di fili, ascoltare disegni di stoffa

Si può leggere un tessuto? Se si seguono i fili che compongono trama e ordito si possono ripercorrere i gesti che hanno portato il disegno a comporsi sotto le mani di chi ha mosso il telaio. Se, invece, lo sguardo indugia su quello, allora ecco che nuove storie prendono vita. Partendo dai pattern dei tessuti tradizionali, attraverso piegature e tagli, si comporranno kimono fruscianti pronti a vestire i personaggi di antiche xilografie giapponesi portandoli nuovamente in vita, pronti a raccontare nuove storie. Consigliato dai 5 anni

h 11.00, Palazzo Ducale

Tra le righe di un pentagramma

Un piccolo viaggio nella musica delle parole degli albi illustrati. Musica e lettura a cura di NpLNati per Leggere Liguria e NpM Nati per la Musica Liguria. Con la partecipazione di Donatella Curletto, Cecilia Pizzorno e Caterina Pozzo. Consigliato dai 2 ai 5 anni con accompagnatori

h 15.30, Palazzo Ducale
Dario Zeruto

Papeleando* Geometria in equilibrio

A partire dalle proprietà fisiche della carta come materiale povero e prendendo spunto da Alice nel paese delle meraviglie, una delle storie più classiche della letteratura universale per il pubblico infantile e adulto, e attraverso alcuni principi geometrici di base, l’attività vuole creare un insieme di strutture di carta in equilibrio. L’intenzione è mostrare come la geometria permette di trasformare un foglio di carta da oggetto piatto a figura tridimensionale, che può essere osservata da molteplici punti di vista. L’assemblaggio di moduli singoli che formano strutture complesse è la via che stimolerà il lavoro in piccoli gruppi e la sorpresa della creazione. *gioco linguistico creato dall’autore che in spagnolo vorrebbe dire “giocando con la carta”. Consigliato dagli 8 anni

h 16.00, Palazzo Ducale

Servizi Educativi e Culturali di Palazzo Ducale

Il destino degli oggetti incrociati
Un’immagine, un oggetto, un ricordo, un guizzo di fantasia: il mondo visivo di Italo Calvino, ripercorso nella mostra Calvino Cantafavole, regala emozioni e spunti per raccontare e raccontarsi. Un percorso che si fa gioco collettivo. Consigliato dai 5 anni

h 17.30
Andrea Valente, Palazzo Ducale

Fabula in lupus

Di favola in favola, dalla Grecia antica ai giorni nostri, tra volpi e cicale, formiche ed elefanti, lumache e grappoli dell’uva, favole famosissime e favole mai sentite prima, per sorridere, sghignazzare, ridacchiare e pensarci un po’ su. E se alla fine arriva il lupo cattivo, ci sarà un posto anche per lui. Un allegro viaggio tra le favole antiche e moderne, per scoprire trucchi e sottigliezze, per incontrare personaggi grandi e piccoli, e alla fine magari di favola ne viene fuori una nuova, tutta nostra. Consigliato dai 5 anni con accompagnatori


A cura di
Palazzo Ducale, Fondazione per la Cultura – Servizi Educativi e Culturali

In collaborazione con
Musei Civici di Genova
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
Muse – Museo delle Scienze, Trento
Museo delle Civiltà, Roma
NpL Nati per Leggere Liguria
Nati per la Musica Liguria
Rivista Andersen
Edizioni Topipittori, Milano
ReMida Genova

Con il patrocinio di
ICOM Italia
Università di Genova, DIRAAS Dipartimento Italianistica, Romanistica, Archivistica, Arti e
Spettacolo
USR Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria
AIB Associazione Italiana Biblioteche – Sezione Liguria

Partecipazione gratuita su prenotazione: www.palazzoducale.genova.it/prenotazioni
Fino a esaurimento posti

La mattina del 30 novembre sarà trasmessa in streaming.
Per seguire gli incontri è richiesta la registrazione al link www.palazzoducale.genova.it/prenotazioni

Ai partecipanti in presenza verrà rilasciato attestato di frequenza, valido ai fini del riconoscimento del credito formativo (sia insegnanti che studenti del Corso di Conservazione dei Beni Culturali, Unige)

Per informazioni
www.palazzoducale.genova.it
didattica@palazzoducale.genova.it
fb Didattica Genova Palazzo Ducale
Il programma può subire variazioni